martedì 15 novembre 2011

Il mio primo lavoro...e i cavatelli incatenati!!

Ebbene si....lavoro! o meglio per ora lavoricchio!! da una settimana o poco più faccio l'aiuto cuoco in un ristorantino nel piccolo centro storico della mia città, Il Cantuccio. Anche se la mia laurea prevedeva che io facessi tutt'altro...ma si sa, i tempi sono quelli che sono e bisogna un po' adattarsi!! e poi se proprio devo essere sincera...non credo proprio di voler continuare sulla strada del mio corso di laurea...quello che vorrei fare da grande (anche se sono già grande) riguarda di sicuro la cucina e la creatività...e ci metterò tutte le forze e le energie necessarie per raggiungere i miei attuali obiettivi! Per ora posso dire che il posto dove lavoro mi piace, è una piccola locanda a gestione familiare e loro sono davvero persone molto disponibili e simpatiche! e poi si cucina e si mangia davvero bene!!!! la cucina è sia tradizionale che innovativa, la cuoca (che è anche la madre della suddetta famiglia) è una donna molto creativa, e sa il fatto suo!! ;)
Cucinare in un ristorante (anche se piccolo) è davvero tutta un'altra cosa, devi stare attento a mille cose e fare in modo che tutto sia perfetto, un po' d'ansia c'è, ma la soddisfazione che provi a fine serata ti ripaga di tutto, anche della stanchezza!! del resto anche il sacrificio è tanto, lavorare il sabato sera e la domenica a pranzo per una giovane (ma per chiunque credo) non è il massimo, eppure non mi pesa...almeno per ora!!! ;) vedremo...


I miei post oramai sono davvero sporadici...ma ora con il lavoro sarà ancora peggio!!!!

Nel frattempo vi lascio con una piccola e semplice ricettina, tipica di un paese della mia regione (Molise), che è un incrocio tra una carbonara e un cacio e pepe!! :)




Ingredienti per 3 persone


Per i cavatelli:


300 gr di farina di semola di grano duro rimacinata (io preferisco la divella)


acqua fatta bollire q.b e un pizzico di sale


Per il procedimento vi rimando qui perchè è spiegato bene!



Per il condimento:


3 uova


3 cucchiai abbondanti di panna da cucina


pancetta


3 cucchiai di parmigiano


sale pepe e olio q.b


Mentre fate bollire l'acqua per la pasta, fate rosolare la pancetta a dadini in un poco di olio. Cuocete i cavatelli e una volta cotti, scolateli e metteteli nella padella con la pancetta. Poi aggiungete le uova e la panna precedentemente sbattute insieme con un pizzico di sale, il parmigiano e il pepe (a piacere) e girate. Una volta amalgamati tutti gli ingredienti il piatto è pronto. Questi cavatelli sono detti così perchè tale condimento è come se li incateni, li leghi.


Direi che è semplicissimo ma anche ottimo!!


Per ora vi lascio e spero di potervi aggiornare presto!


Un abbraccio grande!

2 commenti:

  1. In bocca al lupo per il nuovo lavoro!

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  2. Ma che bello!! un lavoro così lo cerco pure io...sono davvero stufa delle scartoffie.
    Sono felice per te.
    Che buona questa ricetta, mi sa che la provo presto.
    Ciao e ...buon lavoro!!!

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